I programmi di Previsione e Prevenzione vengono preparati dalla Protezione Civile, ma servono per tutte le attività e le decisioni che riguardano il territorio. Pertanto la comunicazione è un fattore chiave affinchè questi investimenti di studio non rimangano confinati negli armadi della Protezione Civile.
A partire dal Programma di Previsione e Prevenzione pubblicato dalla Provincia di Milano nel 2003, abbiamo raccolto la documentazione più aggiornata per costituire un valido quadro conoscitivo di base e trasferire tutto su di una piattaforma informatica compatibile con gli standard provinciali, regionali e nazionali.
L’attività è stata condotta interpellando Pubbliche Amministrazioni, enti privati, gruppi e istituti di ricerca scientifica, università, esperti a ogni livello (provinciale, regionale e nazionale), consultando atti, provvedimenti, cartografie, statistiche e studi di varia natura e provenienza.
Un’attenzione particolare per gli aggiornamenti successivi
Spesso non ci si pone il problema dei successivi aggiornamenti (indispensabili), che così diventano complessi e onerosi. E a volte disattesi.
L’elemento di discontinuità del nostro Programma rispetto alle attività di questo tipo, è che si è lavorato in prospettiva dei successivi aggiornamenti, impostando cioè un dispositivo di aggiornamento continuo basato sulla cooperazione fra settori e istituzioni.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo abbiamo identificato un interlocutore unico per ogni classe di informazione partendo dalle informazioni presenti in Provincia.
In carenza di dati gestiti dalla Provincia si sono individuate fonti ufficiali via via più “lontane”: Regione Lombardia, Istituzioni a livello nazionale, Enti esterni ecc. Fonti univoche, affidabili e riconosciute con le quali saranno stabiliti accordi per garantire il flusso delle informazioni.
Una rete di relazioni
Ci siamo posti come obiettivo prioritario il consolidamento di una rete di rapporti con i principali fruitori e con quanti possono contribuire (oggi e con una prospettiva di continuità) all’aggiornamento della base conoscitiva.
Questa attività relazionale è importante anche come preparazione al lavoro di revisione del Programma della Provincia di Milano.